Trasloco sostenibile: ecco cosa fare quando si cambia casa puntando all’ecominimalismo

Traslocare è un’azione complessa che richiede organizzazione ma oggi è possibile anche farlo in modo sostenibile e senza sprechi.

In tempi di crisi e laddove si voglia sia risparmiare che dare beneficio all’ambiente, è possibile optare per una modalità migliore di trasloco. Che si tratti di spostare alcune cose o di dover imballare un’intera casa, questo è possibile organizzandosi con attenzione.

cambia casa
Come puntare all’ecominimalismo (portalino.it)

In questo caso infatti la pianificazione di tutti i passaggi è tutto, permette di recuperare il necessario senza grandi spese, al fine di poter rendere agevole ogni passaggio, veloce, ma anche ben strutturato per non danneggiare le proprie cose.

Trasloco sostenibile: come farlo e come organizzare tutto

Il primo passaggio fondamentale è quello di fare una lista, così da avere chiaro cosa bisogna imballare e anche come procedere. Senza un’idea chiara è impossibile conoscere il numero dei cartoni e dei materiali che occorre recuperare. Stilata questa si può passare al decluttering, quindi eliminando tutto ciò che è inutile.

Trasloco sostenibile
Come fare un trasloco sostenibile (portalino.it)

Non c’è niente di meglio infatti di queste occasioni per fare un bel po’ di pulizia nell’ambiente in cui si vive. In questo modo si gettano cose e si risparmia su quanto invece bisogna andare a trasportare. Quindi è tempo di stimare cartoni da dover recuperare, rotoli di scotch, carta da imballaggio e prodotti utili come un carrello oppure un furgone.

La cosa importante, soprattutto per ottenere un trasloco ecologico a basso costo, è sfruttare al massimo quello che è a disposizione. Se ad esempio bisogna fare un trasloco, meglio organizzarsi mesi prima per recuperare scatoloni e materiale da imballaggio da negozi, supermercati e strutture che saranno liete di offrire tutto gratis. Per lo scotch meglio prediligere quello di cartone che è altrettanto resistente ma più facile dopo da smaltire. Se non si hanno prodotti a sufficienza o si deve imballare qualcosa di enorme come un quadro, niente di meglio che sfruttare le vecchie cose che ci sono in ogni casa.

Le coperte, lenzuola, tendaggi, abbigliamento, tutto diventa il principio perfetto per andare a ottimizzare le cose. Sistemare bene gli oggetti vuol dire preservarli durante il trasporto, evitare che si rompano ma anche evitare di comprare altre cose inutili. I calzini ad esempio sono utilissimi per i bicchieri, le t.-shirt per i piatti. Ogni cosa trova il suo elemento eccellente, bisogna solo studiare un po’ la situazione. Infine meglio caricare al massimo il furgone, in questo modo si eviteranno molteplici viaggi e fatica inutile.

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