C’è un nuovo bonus di cui possono beneficiare le famiglie nel 2024. Ecco di cosa si tratta e come ottenerlo.
Sono diverse le misure a sostegno delle famiglie pensate dal nuovo Governo. Molte di queste riguardano la casa, gli interventi di ristrutturazione ma anche l’acquisto di mobili ed elettrodomestici.
In particolare c’è un bonus molto vantaggioso di cui possono beneficiare le famiglie che stanno ristrutturando casa. Ecco in quali circostanze e come richiederlo.
Il Bonus Famiglie 5000 euro 2024: ecco di cosa si tratta
Quante volte capita, dopo aver acquistato casa, di voler effettuare dei lavori di ristrutturazione oppure, dopo aver abitato per anni in un’abitazione, di volerle dare un volto nuovo? Sono diversi i Bonus che già da diversi anni permettono di ottenere delle agevolazioni se si effettuano lavori di ristrutturazione o efficientemente energetico.
Se nell’ambito della ristrutturazione, poi, si acquistano elettrodomestici e mobili, si possono ottenere delle agevolazioni anche per queste spese. Uno degli incentivi più richiesti dalle famiglie è proprio il Bonus mobili che nel 2024 subisce però un cambiamento.
Con il Bonus mobili si può ottenere una detrazione fiscale del 50% per le spese per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di ultima generazione, purché l’immobile in cui si cambiano i mobili sia oggetto di lavori di ristrutturazione. In particolare, bisogna realizzare uno di questi interventi edilizi che danno diritto alla detrazione per i lavori di ristrutturazione:
- Manutenzione straordinaria come l’installazione di ascensori o scale aggiuntive di sicurezza, servizi igienici, recinzioni e cancelli, scale interne oppure la sostituzione degli infissi esterni e la sostituzione della caldaia. Rientrano nella manutenzione ordinaria anche i lavori che migliorano l’efficienza energetica dell’abitazione come l’installazione di stufe a pellet o di impianti di climatizzazione a pompa di calore.
- Ristrutturazione edilizia, vale a dire modifiche alle facciate, alle mansarde, ai balconi e l’installazione di nuove finestre.
- Opere di restauro come i lavori applicati sugli edifici con lo scopo di valorizzare l’aspetto storico o artistico degli stessi.
- Manutenzione ordinaria su parti condominiali come le tinteggiature delle pareti, la sostituzione dei pavimenti o degli infissi, la riparazione del tetto, dei cancelli e delle grondaie.
Se negli scorsi anni il massimale detraibile con il Bonus mobili era di 8000 euro, nel 2024 si è passati ad un massimo di 5000 euro. Nella spesa possono rientrare diverse tipologie di mobili come letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi e apparecchi di illuminazione. Rientrano anche i grandi elettrodomestici. In questo caso però devono avere determinate classi energetiche. In particolare:
- i forni devono avere classe energetica minima A.
- le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, devono avere classe minima E.
- i frigoriferi e i congelatori, devono avere classe minima F.