I Bastardi di Pizzofalcone, da dove deriva il nome il nome della serie? Da una bellissima zona di Napoli

La serie record di ascolti I Bastardi di Pizzofalcone è tra le più amate. Ma perchè ha proprio questo nome particolarissimo?

I Bastardi di Pizzofalcone sono tornati con la tanto attesa quarta stagione. Gli appuntamenti come di consueto vanno in onda in prima serata su Rai 1, la serie prodotta da Rai fiction e Climart srl è tratta dai celebri romanzi di Maurizio De Giovanni e ripercorre la vicenda che ha tenuto i telespettatori con il fiato sospeso sul finire della terza stagione.

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Perchè la serie ha questo nome? (Fonte Rai Play) Portalino.it

Napoli è una delle città più belle del mondo. Possiede un fascino singolare, in ogni strada è possibile scorgere le sue meraviglie. La soap girata proprio nel capoluogo partenopeo, ha tratta il suo nome da una celebre zona della città. Pizzofalcone è infatti una collina di Napoli nota anche come Monte di Dio, situata nel quartiere San Ferdinando tra il borgo Santa Lucia, il Chiatamone e Chiaia. Il nome Pizzofalcone risale alla metà del duecento, quando la collina non apparteneva alla città. Il Re di Napoli Carlo d’Angiò decise di farne una zona di caccia al Falcone, facendovi costruire una falconeria.

Pizzofalcone, una delle colline più belle e ricche di storia di Napoli

La zona di Pizzofalcone nella parte del quartiere San Ferdinando presenta numerosi siti di interesse storico ed artistico, c’è infatti il sito archeologico che si affaccia sul Golfo di Napoli, e i resti di villa di Licinio Lucullo. È possibile percorrere Chiatamone e il Borgo Santa Lucia e Borgo Marinari tramite le rampe di Pizzofalcone.

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I Bastardi di Pizzofalcone (Rai Play) Portalino.it

La serie televisiva racconta la storia del commissariato di Polizia di Pizzofalcone, quattro agenti sono implicati nel traffico di droga e vengono allontanati venendo rimpiazzati da altri poliziotti. Il vice questore Luigi Palma è interamente proiettato sul suo lavoro. Giuseppe Lojacono è stato invece ingiustamente allontanato dalla sua terra natia, la Sicilia ed è tra gli ispettori più bravi anche se a causa di una condizione familiare difficile ha qualche problema.

Francesco Romano e Alessandra di Nardo sono invece stati trasferiti a causa del loro temperamento, mentre Marco Aragona viene messo alla prova, gli viene infatti concessa l’ultima possibilità per restare in Polizia. Della vecchia squadra di Pizzofalcone sono rimasti soltanto Giorgio Pisanelli e Ottavia Calabrese, il commissariato deve chiudere a dicembre e la squadra deve dunque indagare soltanto sui piccoli casi, ma quando Lojacono risolve brillantemente un particolare caso di omicidio, viene concessa loro una nuova possibilità.

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