Da Mantova con furore: facciamo insieme l’anello di Monaco? Sonia Peronaci ci dà le dritte giuste: dolcetto golosissimo

L’Anello di Monaco è un dolce tipico mantovano ed è il dessert più consumato nel periodo natalizio: la ricetta della blogger di successo

L’Anello di Monaco è un dolce prelibato tipico della città di Mantova. Le sue caratteristiche distintive sono quelle di una grossa ciambella lievitata verso l’alto, ricoperta di golosa glassa. Si prepara con farina bianca, lievito di birra, uova, burro e zucchero. All’interno ci sono nocciole e mandorle tritate, ma ci sono anche versioni che prevedono l’utilizzo di cioccolato, crema di marroni o composta di frutta. Alcuni artigiani aggiungono anche del liquore per profumare il ripieno.

Anello di Monaco, ciambella dolce mantovana
Anello di Monaco: la ricetta del dolce artigianale della città di Mantova (portalino.it)

La sua pasta ricorda il panettone di Milano, ma a differenza di quest’ultimo ha un buco nel mezzo ed è decorato in superficie da una spessa glassa bianca zuccherina. Per molto tempo lo si è associato al periodo natalizio ma, nel ventunesimo secolo, alcuni artigiani lo propongono tutto l’anno. Di seguito, la ricetta proposta dalla chef e blogger di successo Sonia Peronaci.

Anello di Monaco: origini e ricetta del dolce tipico mantovano

L’origine dell’Anello di Monaco risale alla fine del Settecento, quando Mantova ha accolto decine di pasticceri e caffettieri svizzeri, prevalentemente immigrati dal Cantone dei Grigioni, che importarono dolci della loro tradizione. Tra questi ci fu lo svizzero Samson Putcher. Questo pasticcere aprì la sua bottega e iniziò a produrre dolci che si rifacevano alla scuola dolciaria svizzera. Putcher sfornava dolci prelibati ma dagli insoliti nomi, come ad esempio Gateau Helvetia, Krapfen, Sachertorte e Kugelhupf. Proprio quest’ultimo fu ribattezzato dai pratici mantovani “Anello di Monaco”, visto che il suo nome originario era impronunciabile. Un’altra versione suggerisce che il vero nome sia proprio quello odierno e avrebbe a che fare con il monaco benedettino che l’avrebbe inventato. Sonia Peronaci ha condiviso la sua ricetta golosa e adatta a tutti.

Anello di Monaco, la ciambella dolce mantovana
Ricetta e procedimento dell’Anello di Monaco (portalino.it)

Per il lievitino:

  • farina manitoba 200 g
  • acqua 80 g
  • burro a temperatura ambiente 20 g
  • lievito 7 g

Il primo impasto:

  • farina manitoba 100 g
  • farina 00 100 g
  • latte intero 30 g
  • maraschino 30 g
  • burro 90 g
  • zucchero semolato 40 g
  • uova 1 (sgusciata 50 g)
  • tuorli 2 (40 g)
  • vaniglia estratto 1 cucchiaino
  • sale 3 g

Secondo impasto:

  • farina 00 100 g
  • tuorlo 1 (20 g)
  • latte intero 60 g
  • zucchero semolato 30 g
  • burro a temperatura ambiente 90 g

Per la farcitura:

  • nocciole in granella 100 g
  • mandorle in granella 100 g
  • maraschino 20 g
  • albume 60 g
  • zucchero semolato 100 g
  • acqua 50 g

Glassa:

  • zucchero a velo 220 g
  • acqua 30 g
  • succo di limone 3 gocce

Procedimento e consigli per realizzare un perfetto Anello di Monaco

La prima cosa da fare per iniziare la preparazione dell’Anello di Monaco è realizzare il lievitino. Metti in una ciotola la farina assieme al lievito e al burro morbido, unisci l’acqua e mescola fino ad ottenere un impasto non troppo omogeneo. Copri con la pellicola trasparente e lascialo lievitare per un ora nel forno spento. Passiamo poi al primo impasto: prendi il lievitino e mettilo in una ciotola di una planetaria munita di gancio, unisci la farina e aziona la macchina. Unisci ora l’uovo e i tuorli, il maraschino, il latte, l’estratto di vaniglia e il pizzico di sale. Mescola lo zucchero assieme al burro e uniscilo al composto poco alla volta fino a farlo assorbire del tutto. Una volta ottenuto un impasto ben incordato trasferiscilo in una ciotola leggermente unta, coprilo con la pellicola trasparente e lascialo lievitare in forno spento per un’ ora.

Prendi l’impasto lievitato e mettilo nella ciotola della planetaria munita di gancio assieme alla farina, aziona la macchina e unisci il tuorlo, il latte e impasta fino ad ottenere un impasto omogeneo. Mischia lo zucchero assieme al burro e uniscilo poco alla volta all’impasto fino a incordarlo. Una volta pronto trasferiscilo in una ciotola unta sul fondo, coprilo con la pellicola trasparente e lascialo lievitare in forno spento per un ora.

Come fare la farcitura dell’anello di Monaco

Per quanto riguarda la farcitura: sciogli lo zucchero assieme all’acqua in un pentolino, portalo ad una temperatura di 118° e una volta pronto, spegni il fuoco e unisci le granelle, mescola e lascia raffreddare. Una volta freddo unisci al composto il maraschino. Monta a neve ferma gli albumi e uniscili poi al composto mescolando delicatamente. Volendo si possono aggiungere alla farcitura 100 g di confettura di marroni o dei marroni sbriciolati. A questo punto prendi l’impasto lievitato e stendilo su di un piano di lavoro fino a formare un rettangolo di cm 40 x cm 25; adagia vicino al lato più lungo il ripieno formando un cordoncino. Richiudi l’impasto arrotolandolo dalla parte più lunga ottenendo un rotolo delle dimensioni di cm 40 x cm 8.

Imburra uno stampo di carta per panettoni dal fondo di 22 cm e con un’altezza di 7 cm. Posiziona al centro un bicchiere alto (o una bottiglietta) del diametro di cm 6; imburralo e ricoprilo con della carta da forno, servirà per dare la tipica forma a ciambella al dolce. Adagia il rotolo nello stampo facendo combaciare le estremità e lascialo lievitare un’altra ora nel forno spento o fino a che l’impasto non arriverà a livello del bordo dello stampo. Una volta lievitato, cuoci il tuo dolce nel forno statico a 170° per circa 35 minuti. Ultimo step della preparazione è la glassa. Mischia in una ciotola lo zucchero a velo assieme all’acqua bollente e alle gocce di limone fino ad ottenere una glassa bianca e densa. Una volta cotto, lascia raffreddare l’anello di Monaco, estrai il bicchiere dal centro e glassalo con la glassa che lascerai asciugare per almeno mezz’ora.

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